EMICRANIA E FARMACIA DI COMUNITÀ: SENTINELLA EPIDEMIOLOGICA SUL TERRITORIO

EMICRANIA E FARMACIA DI COMUNITÀ: SENTINELLA EPIDEMIOLOGICA SUL TERRITORIO

“L’emicrania colpisce uno su dieci persone in tutto il mondo […]”, questo è il dato allarmante che
emerge dalle ultime revisioni sistematica compiute sull’argomento. Una patologia con una
prevalenza così importante deve essere conosciuta e riconosciuta dal farmacista in quanto molte
volte è il primo e unico interlocutore sanitario del cittadino; un obiettivo è indirizzare i soggetti
malati al professionista sanitario più adatto e questo è possibile solo attraverso una formazione
mirata su questa patologia che ha risvolti complessi ed è fortemente connessa all’abuso di
medicinali.
Un farmacista formato ed inserito in un contesto strutturato di raccolta di dati è inoltre in grado di
fornire ai policy maker importanti informazioni sull’andamento delle patologie: a tal proposito
verranno presentati i risultati preliminari del Progetto Nazionale Cefalee e Farmacia di Comunità.
Il farmacista, se impiegato anche come sentinella epidemiologica, può permettere un approccio
territoriale mirato laddove serve di più, implementando, in questo modo, una realtà in grado di far
risparmiare risorse al SSN e contemporaneamente di diminuire la differenza socioeconomica di
trattamento

Cefalee

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